Lo studio dell’Avvocato Marzano si occupa di numerose procedure nel campo dell’indennizzo e del risarcimento dei danni da emotrasfusioni infette, curando l’intero iter sia amministrativo che giudiziario e patrocinando le cause nei tre gradi di giudizio.

Le trasfusioni di sangue sono un procedimento che salva molte vite ogni giorno e tendenzialmente sicuro e privo di rischi. Tuttavia, a volte possono verificarsi gravi conseguenze a causa di errori o negligenze mediche durante il processo di donazione o di manipolazione del sangue. Uno dei rischi maggiori è quello legato all’eventualità di ricevere una trasfusione con sangue infetto, che può, in alcuni casi, cagionare danni irreparabili alla salute e alla qualità della vita. In questi casi, il diritto all’indennizzo ed al risarcimento dei danni assume un’importanza fondamentale poiché consente alle vittime di ottenere giustizia.

Cosa sono le trasfusioni di sangue infetto?

Le trasfusioni di sangue possono essere infette nel momento in cui il sangue assegnato al paziente risulta contaminato da agenti patogeni quali virus e batteri. Questo può accadere a causa di errori nel processo di screening del sangue donato o durante la manipolazione del sangue stesso. Alcuni esempi comuni di infezioni trasmesse attraverso le trasfusioni di sangue includono l’HIV, l’epatite B, l’epatite C e la sifilide.

Le conseguenze per i pazienti

Le conseguenze per i pazienti che ricevono una trasfusione di sangue infetto possono essere devastanti. Queste infezioni possono compromettere il sistema immunitario, causare danni agli organi vitali e portare a malattie croniche o persino alla morte. Oltre agli impatti fisici, ci possono essere anche gravi ripercussioni emotive, finanziarie e sociali per le vittime e le loro famiglie.

Diritto all’indennizzo ed al risarcimento danni

Il diritto all’indennizzo è garantito dalla legge 210/1992, legge che tutela tutti quei cittadini che siano stati danneggiati in modo irreversibile da vaccinazioni, trasfusioni e somministrazione di emoderivati.

L’indennizzo consiste in un assegno bimestrale dell’importo di circa € 1.600,00 di natura “assistenziale” che viene riconosciuto nel momento in cui si accerta il nesso causale tra il trattamento trasfusionale o vaccinale effettuato e la patologia contratta. 

I soggetti danneggiati da tali pratiche mediche hanno anche il diritto di richiedere il risarcimento del danno biologico subito, ovvero il danno alla propria integrità psico – fisica.

Questi danni possono includere spese mediche, perdita di reddito, dolore e sofferenza, disabilità, perdita di autonomia e altri impatti negativi sulla qualità della vita.

Una delle sfide principali in una causa di risarcimento danni da trasfusioni di sangue infetto è dimostrare il nesso di causalità tra la trasfusione di sangue e l’infezione contratta. È necessario dimostrare che il sangue ricevuto era effettivamente infetto e che l’infezione è derivata da quella specifica trasfusione. Questa prova può richiedere un’analisi approfondita dei registri medici, dei test di laboratorio ed il coinvolgimento di esperti medici qualificati.

Avvocato specializzato in materia

In situazioni così complesse, è essenziale cercare assistenza legale qualificata. Gli avvocati specializzati nel risarcimento danni da trasfusioni di sangue infetto possiedono esperienza e conoscenze necessarie per affrontare questi casi complessi. Lavorano a stretto contatto con esperti medici e consulenti per raccogliere prove ed elementi utili e costruire solide argomentazioni a sostegno della causa.

Sono in grado di guidare le vittime attraverso tale complesso sistema, evidenziando e tutelando i loro diritti in modo chiaro e comprensibile. L’obiettivo principale degli avvocati è ottenere un risarcimento adeguato a copertura delle spese mediche passate e future, le perdite di reddito, il dolore e la sofferenza, nonché gli altri danni subiti dalla vittima.

È importante ricordare che il processo di risarcimento danni può richiedere del tempo e comportare importanti battaglie legali. Attraverso un sostegno legale qualificato, le vittime di trasfusioni di sangue infetto possono affrontare tali difficili situazioni in modo più fiducioso, consapevoli di avere al loro fianco un team di professionisti per la tutela dei loro interessi.

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