L’invalidità civile, intesa in senso ampio, è un istituto riservato a soggetti affetti da malattie e menomazioni permanenti, sia fisiche che psichiche e, a tali soggetti, spettano specifiche agevolazioni.
Ricorso per invalidità civile: tempi di attesa
Quanto tempo passa per un riconoscimento di invalidità civile? Il tempo necessario per ottenere il riconoscimento di invalidità civile può variare in base alla complessità del caso. Se l’invalidità civile è stata riconosciuta in sede amministrativa, ovvero dopo la visita presso la Commissione Medica Inps, gli arretrati della prestazione avranno inizio dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della domanda.
Nel caso in cui sia stato impugnato il verbale sanitario di invalidità civile, la decorrenza della prestazione non sarà automatica. Il CTU, consulente tecnico d’ufficio, avrà il compito di stabilire la decorrenza della prestazione, basandosi su una valutazione dei documenti medici e sull’esame della persona interessata. In base a questa valutazione, il CTU potrà riconoscere la decorrenza della prestazione dalla data della domanda o da un’epoca successiva alla stessa.
Quanto tempo ha l’INPS per pagare gli arretrati?
Una volta che la richiesta è stata accettata e approvata dall’INPS, l’Ente ha l’obbligo di procedere al pagamento delle somme dovute. In alcuni casi, il pagamento degli arretrati può avvenire in pochi mesi, mentre, in altri casi, potrebbe richiedere più tempo. Nel caso in cui si verifichi un ritardo ingiustificato nei pagamenti, è possibile richiedere chiarimenti all’INPS o chiedere assistenza legale per far valere i propri diritti.
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