La pensione di invalidità ordinaria (detta anche contributiva o da lavoro) è una prestazione INPS rivolta a coloro che subiscono una riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo.
L‘assegno ordinario di invalidità, regolato dalla legge 222/1984, è erogato ai lavoratori dipendenti, autonomi o parasubordinati che presentano un’accertata e permanente infermità di natura fisica o mentale, che compromette la loro capacità lavorativa. Per poter accedere alla prestazione, è necessario che siano soddisfatti i requisiti contributivi di almeno 5 anni (260 contributi settimanali). Inoltre, è richiesto il versamento di 3 anni di contributi nell’ultimo quinquennio (156 contributi settimanali).
La durata temporanea dell’assegno è di 3 anni, ma la sua validità può essere prorogata presentando una domanda di rinnovo precedentemente alla scadenza del triennio. Dopo il terzo rinnovo consecutivo, l’assegno ordinario diventa definitivo. Nel momento in cui la domanda amministrativa viene respinta, è necessario fare ricorso al Comitato provinciale dell’INPS entro 90 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di risposta.
Per ottenere assistenza nella presentazione della domanda o del successivo ricorso per l’assegno ordinario di invalidità, puoi richiedere una consulenza allo studio legale dell’Avv. Ettore Marzano che si occuperà della gestione della fase amministrativa e della successiva fase giudiziaria connessa alla richiesta del beneficio.
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